Fondazione Real Sito di Carditello

Dettaglio gara

Affidamento dei lavori di "Restauro e consolidamento presso il Real sito di Carditello”

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Gara aggiudicata a "Mastio restauri srl"!

PROCEDURA AD INVITI

Scelta del Contraente: Procedura Negoziata con almeno 5 inviti

Struttura Appaltante: Fondazione Real Sito di Carditello

Cig: 9603287322

Cup: G25F22000720001

Stato: Aggiudicata

Oggetto: Affidamento dei lavori di "Restauro e consolidamento presso il Real sito di Carditello”

Descrizione: Intervento di restauro e consolidamento degli elementi lapidei esterni del Real Sito di Carditello

Importo di gara: € 353.452,41

Importo soggetto a ribasso: € 350.977,23
Importo non soggetto a ribasso: € 2.475,18

Scelta del Contraente: Procedura Negoziata con almeno 5 inviti

Tipo di appalto: Lavori

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Arch. Ornella Ferrelli

Data di pubblicazione: 16/01/2023

Data di scadenza ricezione offerte: 15/02/2023 12:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 15/02/2023 12:00 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 09/03/2023 16:12 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - Determina n. 005 del 16.01.2023 - Determina a contrarre.pdf.p7m
DGUE - DGUE.pdf
Documento generico di gara - E1.RELAZIONE GENERALE, STORICA ED ARCHIVISTICA.pdf
Documento generico di gara - E2.RELAZIONE TECNICA E SPECIALISTICA DI RESTAURO.pdf
Documento generico di gara - E3.DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA.pdf
Documento generico di gara - E4. SCHEDE TECNICHE DI INTERVENTO.pdf
Documento generico di gara - E5. ELABORATI GRAFICI DEL DEGRADO.pdf
Documento generico di gara - E6.PIANO DI MANUTENZIONE.pdf
Documento generico di gara - E7.CRONOPROGRAMMA.pdf
Documento generico di gara - E8.PSC.pdf
Documento generico di gara - E9. COMPUTO METRICO ESTIMATIVO.PDF
Documento generico di gara - E1O. ELENCO PREZZI.PDF
Documento generico di gara - E11. ANALISI NUOVI PREZZI.pdf
Documento generico di gara - E12. INCIDENZA MANODOPERA.PDF
Documento generico di gara - E13. INCIDENZA SICUREZZA.PDF
Documento generico di gara - Capitolato speciale d'appalto.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Prot. 087 - Comunicazione ammessi ed esclusi - RESTAURO E CONSOLIDAMENTO PRESSO IL REAL SITO DI CARDITELLO.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - Determina N. 018 del 16.02.2023.pdf.p7m
Determina di aggiudicazione definitiva - Determina n. 029 del 16.03.2023 - Affidamento interventi di restauro.pdf.p7m
Avviso Esito di gara - Prot. 133 - Comunicazione esito di gara.pdf.p7m
Avviso Aggiudicazione Efficace - Prot. 156 - Communicazione efficacia aggiudicazione.pdf.p7m

Verbali di Gara

Verbale verifica documentazione amministrativa - Prot. 086 - Verbale verifica documentazione amministrativa.pdf.p7m
Verbale valutazione documentazione tecnica - Verbale_valutazione_documentazione_tecnica.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - Verbale proposta di aggiudicazione e calcolo punteggi.pdf

Chiarimenti

1 Buonasera. In riferimento alla gara in oggetto, si richiedono due chiarimenti: 1 - è possibile costituire una ATI con un soggetto non invitato alla procedura e non iscritto negli elenchi dei fornitori, ma in possesso del certificato SOA per la categoria e la classifica previsti? 2 - relativamente al punto 3 - Criteri Premiali - Il punto prevede l'attribuzione di punteggi per il possesso di certificazioni. La domanda è la seguente: "il possesso dei certificati deve essere dimostrato da tutti i partecipanti all'ATI o è sufficiente che uno dei componenti ne sia in possesso? Grazie

1) È possibile costituire una ATI con un soggetto non invitato alla procedura e non iscritto negli elenchi dei fornitori a condizione che: - l’operatore economico invitato alla procedura sia l’impresa capogruppo; - l’operatore economico invitato e capogruppo dell’ATI sia in possesso del certificato SOA per la categoria OG 2 - OS 2-A almeno in classificazione I. 2) Non è sufficiente. Il possesso dei certificati deve essere dimostrato da tutti i partecipanti all’ATI.

2 Riportando di seguito quanto descritto all’articolo 16 – lettera a del disciplinare di gara: “Relazioni tecnico-illustrative riferite a ciascuno dei criteri e dei sub-criteri di cui al Par. 18.1 ed eventuali documenti integrativi delle relazioni tecniche (è possibile riunire le relazioni in un unico file firmato digitalmente); Si rimanda al paragrafo successivo – “Criteri e sub-criteri per la valutazione dell’ offerta tecnica” per la modalità di attribuzione dei punteggi e per le istruzioni di redazione delle relazioni, che sono coerenti con il succedersi degli elementi (criteri e sub-criteri) di valutazione delle offerte. Le relazioni di cui alla lettera a) (punti 1.1, 2.1, 2.2 e 3.4) sono redatte, descrivendo dettagliatamente e con chiarezza tutti i temi corrispondenti agli elementi (criteri e sub-criteri) e ai parametri di valutazione delle offerte qualitative, tenuto conto delle informazioni e prescrizioni riportate nel Capitolato e nei documenti progettuali; per i punti 3.1, 3.2, 3.3 vanno allegate in copia conforme le opportune richieste certificazioni”, si chiede gentilmente di indicare le istruzioni per la redazione dell’offerta tecnica – formato pagina, carattere, interlinea, numero max. di pagine (unica relazione o divise per criterio), copertina e indice se ammessi, elaborati grafici se ammessi, etc. -

Come riportato all’art.16 lettera a) del disciplinare, l’offerta tecnica dovrà essere costituita da relazioni tecnico-illustrative riferite a ciascuno dei criteri e dei sub-criteri ed eventuali documenti integrativi delle relazioni tecniche (è possibile riunire le relazioni in un unico file firmato digitalmente). Le relazioni sono redatte, descrivendo dettagliatamente e con chiarezza tutti i temi corrispondenti agli elementi (criteri e sub-criteri) e ai parametri di valutazione delle offerte qualitative, tenuto conto delle informazioni e prescrizioni riportate nel Capitolato e nei documenti progettuali; per i punti 3.1, 3.2, 3.3 vanno allegate in copia conforme le opportune richieste certificazioni. Pertanto, non vi sono istruzioni per la redazione delle relazione se non l’indicazione di presentare un’offerta che sia chiara e dettagliata, suddivisa in capitoli/sotto capitoli per ciascun criterio e sub-criterio di valutazione. L’operatore economico ha facoltà di scegliere se redigere un’unica relazione o più relazioni per ciascun criterio al fine di facilitare, nel proprio interesse, il lavoro di valutazione della Commissione esaminatrice.

3 Buongiorno. Preso nota dei chiarimenti pubblicati, si formulano il seguenti quesiti: 1 - dal chiarimento n 1 sembrerebbe che, per poter partecipare alla procedura di gara, il soggetto invitato debba essere in possesso sia della SOA in categoria OG2 sia in categoria OS2A - E' corretta tale interpretazione? In caso positivo della risposta, considerato che: - il soggetto invitato non potrà partecipare alla procedura in relazione del contenuto del chiarimento non essendo in possesso della categoria SOA OG2 I; - il soggetto invitato è iscritto all'albo dei fornitori della Fondazione Carditello per la sola categoia OS2A e non per quella OG2; - la normativa sostanzialmente vieta che gli appalti di restauro nella categoria specialistica OS2A possano essere posti in gara con altre categorie, tranne nei casi eccezionali e giustificati dal RUP per situazioni di estrema necessità che, nel caso specifico non pare siano evidenziabili nella documentazione progettuale; - il Decreto 154 2017, ai fini della qualificazione dei soggetti esecutori nei settori del restauro dei beni culturali prevede l'obbligo dell'iscrizione alla Camera di Commercio con il codice primario relativo alla conservazione e restauro di opere d’arte ATECO 90.03.02; 2 - si considera comunque qualificato un operatore in possesso di SOA nelle categorie OG2 e OS2A pur iscritto alla Camera di Commercio con un codice primario ATECO diverso da quello previsto dal citato decreto 154? 3 - in riferimento all'importo di appalto, per il quale il chiarimento 1 precisa che l'operatore debba avere per entrambe le categorie la classifica I, considerato che per importi inferiori a 150 mila euro non è obbligatorio il possesso della SOA , si chiede di sapere come sono suddivisi gli importi nelle due categorie OS2A e OG2? 4 - l'operatore invitato, essendo in possesso della qualificazione SOA nella categoria OS2A classifica III € 1.033.000, quindi superiore all'importo di gara di € 353.452,41, può partecipare alla gara dichiarando il subappalto al 100% delle lavorazioni riferite alla categoria OG2 ? 4 - l'operatore invitato, attraverso un proprio consorziato in possesso dei requisiti di partecipazione nella categoria OG2 per importi inferiori a 150 mila euro può ugualmente partecipare alla procedura gara? Si ringrazia

In risposta al presente quesito, si osserva che per un mero errore di battitura nella lettera di invito/disciplinare è stato riportato la categoria d’opera generale OG-2. Pertanto, tutte le lavorazioni a farsi rientrano nella categoria d’opera speciale OS2A e come tale, così come indicato al punto 9 del Disciplinare, ai sensi dell’art. 105 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.s.m.i, non è subappaltabile.

4 La scrivente chiede di formalizzare il CIG sul sito dell'ANAC che non risulta ancora attivo e non riesce a generare nè il PASSOE nè l'avviso di pagamento per il contributo ANAC. Grazie

Si comunica che il CIG è stato perfezionato pertanto è possibile procedere alla generazione del PASSOE

5 RICHIESTA CHIARIMENTO PER LA GARA CIG 9603287322 Buonasera. In riferimento alla gara in oggetto e a quanto riportato nel chiarimento n 1 del 16 01 2023 relativamente al possesso dei certificati di cui ai punti 3.1, 3.2 e 3.3 della lettera di invito/disciplinare, prendendo nota di quanto precisato in merito al possesso dei certificati in capo a tutti i partecipanti ad un’ATI per la presentazione dell’offerta, fermo restando quanto deciso dalle recenti sentenze in merito al possesso dei requisiti di certificazioni aggiuntive a quelle obbligatorie in capo ad ogni componente di un’ATI, si formulano i seguenti quesiti: 1) In riferimento a quanto previsto dai commi 1, 2 e 3 dell’Articolo 34 del Codice dei contratti pubblici relativamente all’inserimento, nella documentazione progettuale e di gara delle specifiche tecniche riferite ai criteri ambientali minimi, con particolare riferimento ai criteri premianti da tenere in considerazione per l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, CONSIDERATO che non è stato possibile individuare nei documenti di gara questi riferimenti, si chiede: È POSSIBILE AVERE LE INDICAZIONI PER RITROVARLI ALL’INTERNO DEI DOCUMENTI PROGETTUALI?” 2) In riferimento: a. a quanto previsto dal disciplinare in merito all’attestazione che l’operatore economico soddisfa determinate norme di garanzia della qualità dimostrate da certificazioni rilasciate da organismi autorizzati, b. a quanto previsto dai commi 1 e 2 dell’Articolo 87 del Codice dei contratti pubblici relativamente, ATTESO: 1. che, queste certificazioni non sono obbligatorie per la partecipazione alla procedura di gara; 2. che, le stesse hanno la sola funzione di dimostrare che il concorrente nel suo Piano di qualità applica volontariamente dei sistemi o norme di gestione conformi all’articolo 45 del regolamento (CE) n. 1221/2009 o ad altre forme di gestione fondate su norme europee o internazionali in materia; 3. che, la dimostrazione da parte dei concorrenti della capacità di applicazione di sistemi di gestione aziendale fondati su norme europee o internazionali è stato inserito nel disciplinare di gara al momento della sua elaborazione e quindi non a conoscenza dei concorrenti invitati; 4. che, la capacità di applicazione di sistemi di gestione aziendale può essere dimostrata dal concorrente invitato: • dal possesso di una certificazione rilasciata da organismi accreditati, • nel caso dell’impossibilità da parte dei concorrenti di ottenere tali certificazioni entro i termini richiesti per motivi loro non imputabili, la stazione appaltante accetta anche altre prove documentali delle misure di gestione, purché gli operatori economici dimostrino che tali misure sono equivalenti a quelle richieste nel quadro del sistema o della norma di gestione applicabile; si chiede: AI FINI DELLA DIMOSTRAZIONE DELLA CAPACITÀ DI APPLICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE FONDATI SU NORME EUROPEE O INTERNAZIONALI COSI’ COME RICHIESTI DAI PUNTI 3.1, 3.2 e 3.3 DEL DISCIPLINARE, SI CONFERMA L’APPLICAZIONE DELLA NORMA CONTENUTA NEI COMMA 1 e 2 DELL’ARTICOLO 87 DEL CODICE DEGLI APPALTI?

Richiamando quanto normato ai commi 1,2, 3 dell' art 34 del codice si precisa che: a) comma 1 non è applicabile ( derrate alimentari ); b) il comma 2 non è applicabile ( non è il caso né di ristrutturazione , ne di abbattimento e ricostruzione); c) il comma 3 non è applicabile ( non si tratta di servizi o forniture). Per dette ovvie e palesi ragioni non si trova traccia nella progettazione di quanto richiesto. Si invitano caldamente gli Operatori Economici invitati a leggere con maggiore attenzione i documenti di gara. In riferimento al quesito 2, si rimanda alla Domanda 1 - risposta 2) e al Disciplinare di gara .

6 La scrivente chiede conferma che la dichiarazione antimafia, di cui all'allegato 2, può essere resa dal legale rappresentante anche in nome e per conto dei soggetti di cui all'art. 80 comma 3 del D.Lgs. 50/2016. Cordiali saluti.

E’ consentito, a patto e condizione che sia resa secondo norma di legge

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